Via libera ai 400 milioni d risorse stanziate dal MASAF per la concessione dei contributi PNRR (Missione 2.C1 – Investimento 2.3) destinati all’ammodernamento delle macchine agricole e attrezzature per l’agricoltura di precisione.
Possono beneficiarne le imprese agro-meccaniche e le micro e PMI agricole, così come le loro cooperative e associazioni.
Bonus Macchine Agricole: i contributi PNRR concessi
Le spese ammissibili per l’accesso al Bonus Macchine Agricole – previsto con decreto MASAF dello scorso agosto – sono quelle destinate a rendere più moderne le attrezzature destinate all’attività agricola: droni, stazioni meteo, macchinari per ridurre l’utilizzo di fitofarmaci e fertilizzanti, sostituzione di trattori; nuovi sistemi di irrigazione e gestione delle acque.
Il bonus, inoltre, può coprire i costi delle iniziative relative a una rosa di interventi:
- supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione;
- sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia;
- supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque.
Gli investimenti promossi dalle imprese che richiedono il contributo devono comunque basarsi su una spesa massima che varia tra 35mila euro e 70mila euro.
Bandi Regionali: come ottenere i nuovi incentivi
I nuovi contributi PNRR 2024 per l’Agricoltura sono erogati attraverso appositi bandi regionali riservati alle micro, piccole e medie imprese agricole (MPMI) e delle loro cooperative e associazioni.
Tra le Regioni che sono già partite segnaliamo Emilia-Romagna, Toscana, Piemonte, Veneto, Puglia, Lazio, Abruzzo, Basilicata, Provincia autonoma di Bolzano.
Il contributo in conto capitale è pari al 65% dell’importo dei costi di investimento ammissibili, cifra che per i giovani agricoltori può arrivare a coprire l’80% dei costi sostenuti.
Per le singole scadenze dei bandi emanati da Regioni e Province autonome bisogna fare riferimento ai singoli enti locali.